“Sentite condoglianze”: un’espressione che usiamo quasi come una formula rivolgendoci ai familiari di una persona deceduta. Esattamente come facciamo con “auguri” in occasione di un più gioioso evento, come ad esempio un compleanno. Ma da dove nasce il termine “condoglianze” e cosa significa?
ETIMOLOGIA DELLA PAROLA
Come ricorda l’Accademia della Crusca, la parola condoglianze rimanda al latino “condolēre”, composto dalla particella cum (con) e dal verbo dolēre, che significa “condividere il dolore”.
Pur avendo il termine un’origine latina, condoglianze compare in Italia nel Cinquecento grazie all’influenza sulla nostra lingua del francese: di questo si riprende il termine “condoléance”, collegato a sua volta dal verbo condouloir.
IL SIGNIFICATO
Condoglianze significa quindi condividere il dolore con qualcuno, partecipare alla sua sofferenza. Se un tempo tale termine veniva utilizzato per qualsiasi situazione difficile che attraversava una persona e nella quale vi era una particolare vicinanza emotiva verso di lei, oggi è riservata a un momento di dolore ben preciso: quello della morte di una persona cara, di un lutto.
Da qui le espressioni porgere le condoglianze, che indica l’atto di esprime la propria partecipazione al dolore per la perdita del defunto, e visita di condoglianze, quando si vanno a trovare i familiari della persona deceduta.
Le espressioni “porgo le mie condoglianze” e “sentite condoglianze” sono utilizzate per lo più in contesti formali e con persone con cui non si ha molta confidenza. Questo non significa che non siano indicate anche con gli amici, anche se in questo caso si sarà portati a scegliere espressioni più personali. In caso di perdita di un familiare puoi contattare l’Agenzia Funebre San Pancrazio, che sarà al tuo fianco in ogni fase dell’organizzazione del funerale. Ci trovi ad Albano Laziale (Roma) in via De Gasperi 55. Puoi contattarci allo 06.93721122 o al 338.9207936. Per informazioni puoi scriverci a info@agenziafunebresanpancrazio.com.
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